Il valore del contesto, compito 5 facoltativo?

Sì, avevo già scritto un post del genere qualche tempo fa, uno di quelli che ho piazzato fra i frammenti perché mi si era un po’ sbrodolato. Tuttavia non posso fare a meno di riprendere l’argomento perché ho letto un post molto affine di Lee LeFever, l’autore, insieme a Sachi LeFever, dei video didattici di The Common Crafts Show, alcuni dei quali ho posto nella pagina dei contenuti dedicata al social netoworking. Grazie a Jacopo abbiamo una traduzione in italiano di questo post.

Facendo riferimento ad un paio di episodi del proprio passato scolastico, Lee LeFever lamenta come a scuola si tenda a trascurare il contesto:

Looking back, context is what I always missed in education.

Questa posizione collima perfettamente con quella che io sostengo a proposito dell’insegnamento della matematica nel mio post sul valore del contesto, che per l’occasione ho rispolverato un po’.

Poi Le Fever spiega come l’idea dei loro video didattici sia nata proprio dal ricordo delle esperienze scolastiche poco felici e dalla constatazione che molte delle spiegazioni che si trovano nel Web sono scolastiche: spiegano il come ma non il perché, ignorano il contesto.

Inizialmente volevo solo cogliere il nesso fra il post di Lee LeFever ed il mio per riproporre un tema che mi sta a cuore al lettore generico. Poi ho pensato che mi piacerebbe conoscere l’opinione degli studenti i quali, per la maggior parte, sono proprio appena usciti dalle scuole superiori!

Quindi, cari studenti, vi invito senz’altro a leggere ambedue i post, Talkin’ Bout My Education e Formule, il valore del contesto. Per inciso, la matematica oggi fa capolino in molti aspetti della medicina moderna quindi qualche riflessione in proposito può giovare. Poi, se qualcuno ha delle opinioni in proposito sarei curioso di leggerle come al solito sui vostri blog e in poche parole …

9 pensieri riguardo “Il valore del contesto, compito 5 facoltativo?”

  1. Professore, io ho scritto un mio commento a proposito del valore del contesto (più o meno) sul mio blog… è lunghissimo, quindi non so se avrà tempo e voglia di leggerlo. Ma non vorrei modificarlo perché mi piace così com’è, quindi se proprio non ce la fa preferisco che lei non lo conti come compito…. Una volta tanto che mi sono fogata a scrivere un post, non vorrei sciuparlo…. ^__^

  2. Salve Professore

    le parlo a nome di tutti gli studenti del secondo anno di Empoli(TRMIR). Dopo vari tentativi da parte di tutti di elimare il proprio account all’interno di PBwiki o cambiando le impostazioni del sito per non ricevere gli aggioramenti tutte le volte che viene modificata una delle sue pagine, le chiediamo se può lei cancellarci. Siamo arrivati ad avere l’email piena di 50 nuovi messaggi al giorno, pensi se non la controlliamo per più di un giorno. Non ne possiamo piùùùùùùùùùùùù…un saluto caloroso…ci salvi lei…grazie!

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